La nuova stagione degli Shoemakers DR1 si è aperta con un momento di grande emozione. Prima dell’inizio della gara contro la Cestistica Audace Pescia, è stato infatti reso omaggio alla memoria del nostro carissimo Stefano Vezzani, una figura che ha lasciato un segno profondo nella nostra società e nei cuori di tutti noi. Alla cerimonia era presente anche Linda, sua moglie, una persona a noi molto cara che continuerà sempre a far parte della grande famiglia Shoemakers. Un momento intenso, che ha ricordato a tutti cosa significhi davvero essere parte di questa comunità: amicizia, rispetto e passione condivisa.

Dopo questa toccante apertura, è iniziata la prima partita ufficiale della stagione, che ci ha visti impegnati in trasferta sul difficile campo della Cestistica Audace Pescia, una delle squadre più attese del campionato e destinata a occupare le posizioni di vertice della classifica.

L’attesa era grande e la voglia di tornare in campo ancora di più. Fin dalle prime battute i nostri ragazzi hanno mostrato energia e concentrazione, affrontando l’incontro con la giusta mentalità. Nei primi due quarti la gara è stata equilibrata: abbiamo mosso bene la palla, cercato soluzioni coraggiose e difeso con intensità, dimostrando di poter reggere il confronto con un avversario solido e ben organizzato.

All’intervallo la sensazione era quella di essere pienamente in partita, con la consapevolezza di potercela giocare fino in fondo. Il gruppo ha mostrato compattezza e carattere, qualità che rappresentano da sempre il vero marchio di fabbrica degli Shoemakers.

Nella seconda metà di gara, però, Pescia ha saputo sfruttare la propria maggiore fisicità e profondità di rotazioni. I padroni di casa hanno progressivamente allungato nel punteggio, approfittando di qualche errore di troppo da parte nostra: percentuali ai liberi più basse del solito e alcune scelte offensive non perfette nei momenti cruciali. Nonostante tutto, la squadra non ha mai smesso di crederci. A tre minuti dal termine abbiamo avuto la palla del -4, segno evidente della volontà di non arrendersi e di voler restare agganciati alla partita fino all’ultimo possesso.

La sconfitta finale non cancella quanto di buono si è visto in campo. È solo la prima giornata, e ogni gara in questo momento rappresenta un tassello del percorso di crescita che abbiamo intrapreso. L’obiettivo resta quello di migliorare giorno dopo giorno, consolidare il nostro gioco e affrontare ogni sfida con la determinazione e la passione che ci contraddistinguono.

Coach Luca Nobile, affiancato da Matteo Lepori nello staff tecnico e dal Team Manager Valentino Cartacci, sta guidando il gruppo con serietà e dedizione, lavorando sui dettagli e sulla costruzione di un’identità di squadra solida e riconoscibile. L’impegno in allenamento, la coesione del gruppo e la voglia di superare i propri limiti saranno le chiavi per affrontare al meglio una stagione che si preannuncia lunga e impegnativa.

Ora si torna in palestra con la testa alta e la consapevolezza che solo il lavoro quotidiano potrà portarci lontano. Sabato prossimo finalmente l’esordio casalingo al PalaCardelli, dove potremo contare sul calore del nostro pubblico, da sempre il nostro vero sesto uomo in campo.

Il sostegno dei tifosi, la passione della città e lo spirito di appartenenza che unisce questa squadra sono la nostra forza più grande. Ripartiamo da qui, con il cuore pieno di emozioni, con la memoria di chi ci ha accompagnato lungo il cammino e con la determinazione di chi non smette mai di credere nel proprio sogno.

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